giovedì 21 maggio 2020

Step #16: Greta Thunberg, lotta per un mondo più pulito

Greta Thumberg, una ragazzina svedese di soli 17 anni, da qualche anno a questa parte è diventata una delle attiviste contro i cambiamenti climatici e per un mondo più pulito più impegnate e conosciute al mondo, al punto da diventare una dei principali canditati al premio Nobel per la pace nel 2018. Ma come nasce questo suo spirito attivista, quali iniziative l'hanno resa tanto celebre e come tutto ciò è collegato al concetto di pulizia ? Andiamo a scoprirlo assieme !
Ella nasce a Stoccolma il 3 gennaio 2003 dall'unione di una cantante d'opera svedese e un attore e fin dalla giovane età mostra una spiccata attenzione, sensibilità nei confronti dell'ambiente e della sua prevenzione. Il suo attivismo in tal senso comincia nell'agosto del 2018, durante un'estate segnata da forti ondate di calore e da diversi incendi boschivi, nel suo paese e non. Greta in segno di protesta decise di non andare più a scuola sino alle elezioni legislative svedesi, che si sarebbero tenute nel settembre dello stesso anno. Il suo obbiettivo era che il governo svedese rispettasse le promesse previste dall'accordo di Parigi sul cambiamento climatico, riducendo le emissioni di anidride carbonica, ed è rimasta seduta davanti al parlamento del suo Paese ogni giorno durante l'orario scolastico. Il suo slogan era Skolstrejk för klimatet (Sciopero della scuola per il clima).

Greta Thunberg nel 2018 all'esterno del parlamento svedese; il cartello reca la scritta: «Sciopero scolastico per il clima»

Terminate le elezioni continuò comunque a manifestare ogni venerdì e iniziò ad attirare sempre più le attenzioni dei media mondiali. Da li a poco creò il movimento studentesco internazionale Fridays for Future , che ben presto divenne un movimento internazionale di protesta, coinvolgendo migliaia e migliaia di studenti in Europa e non, coinvolgendo anche l'Italia. Nei mesi successivi la sua fama crebbe sempre di più , così come le sue iniziative attiviste, al punto da essere invitata, il 4 dicembre 2018, a parlare alla COP24, vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutosi a Katowice, in Polonia dove si espresse con parole durissime davanti ai leader mondiali:

"Voi parlate soltanto di un'eterna crescita dell'economia verde poiché avete troppa paura di essere impopolari. Voi parlate soltanto di proseguire con le stesse cattive idee che ci hanno condotto a questo casino, anche quando l'unica cosa sensata da fare sarebbe tirare il freno d'emergenza. Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini. [...] La biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all'interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema. [...] L'anno 2078 celebrerò i miei 75 anni, se avrò figli, forse passeranno quella giornata con me. Forse mi chiederanno di voi, forse mi chiederanno perché voi non abbiate fatto nulla, mentre c'era ancora il tempo per agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra qualsiasi altra cosa, eppure state rubando il loro futuro proprio davanti ai loro stessi occhi. [...] Non siamo venuti qui per supplicare i leader di agire. Ci avete ignorato in passato, e ci ignorerete ancora. [...] Voi avete finito le scuse, e noi stiamo finendo il tempo. [...] Il vero potere appartiene al popolo."

Virgolettato ripreso dal sito https://it.wikipedia.org/wiki/Greta_Thunberg, dalla sezione attivismo

Nei due anni seguenti la sua battaglia per un mondo più pulito, soprattutto contro le emissioni nell'atmosfera di rifiuti, scarti industriali (CO2 per la maggior parte) continuò ininterrottamente sino ai tempi odierni, portandola anche a parlare il 16 aprile 2019 davanti alla commissione Ambiente del Parlamento europeo, invitando i politici europei a prendere decisioni nette e rapide, e il giorno seguente a partecipare all'udienza generale di Papa Francesco in piazza San Pietro a Roma, a seguito della quale ha avuto un breve scambio di battute con il pontefice. 
Sono certo che la sua battaglia proseguirà fino a quando non si intravederà un'inversione di rotta da parte dei maggiori leader mondiali, cosa purtroppo tutt'altro che scontata. 

Greta Thunberg al Parlamento europeo, il 16 aprile 2019


Greta Thunberg e l'incontro con il Papa, il 17 aprile 2019




Riferimenti bibliografici:

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