lunedì 18 maggio 2020

Step #15: l'invenzione dell'aspirapolvere elettrico

L'aspirapolvere è uno degli elettrodomestici più diffusi al mondo e rappresenta senza ombra di dubbio una delle invenzioni più importanti del XX secolo nel campo della pulizia.Grazie a un motore elettrico viene azionato un ventilatore in grado di creare una depressione e aspirare così la polvere e altri oggetti di dimensioni compatibili alla sua bocca di ingresso. Nel tempo si è evoluto diventando sempre più pratico, maneggevole ed efficiente, fino ad arrivare ai modelli odierni che noi tutti conosciamo. Ma come nasce questa idea e chi fu la prima persona a realizzarne una ?
La sua nascita in realtà vanta più di in padre e vi sono testimonianze di un suo antenato già nel finire del XIX secolo. il primo brevetto di un "similaspirapolvere" infatti venne rilasciato alla coppia statunitense Anne e Melville Bissel nel 1876: quest’ultimo consisteva in una carrozza trainata da dei cavalli sulla quale era fissata una pompa azionata manualmente a cui seguiva un lungo tubo utilizzato per pulire i tappeti. L’invenzione però non ebbe molta fortuna perché limitata dalla necessità di avere sempre una persona ad azionare la pompa. Il vero salto di qualità avvenne invece nel 1901 con il primo aspirapolvere elettrico.

IL PRIMO ASPIRAPOLVERE ELETTRICO

Verso la fine del 1800 l’ingegnere inglese Hubert Cecil Booth stava studiando una soluzione maggiormente efficace per pulire i vagoni dei treni rispetto alla tecnologia dell'epoca che vedeva impiegato l'uso di un soffiapolvere, uno strumento che soffiava aria calda e spazzava via la polvere. Da qui si chiese: se il principio di funzionamento del soffiapolvere venisse invertito? Se invece di venir soffiata via la polvere venisse aspirata? E fu proprio grazie a questa grande intuizione che oggi possiamo comodamente pulire il pavimento della nostra casa con il semplice passaggio dell'aspirapolvere !
Nel 1901 Booth brevettò il primo “pulitore ad aspirazione” elettrico. Esso era molto rumoroso e costituito da un grande tubo aspirante, un filtro e un carro trainato da un cavallo all'interno del quale veniva raccolta la polvere. Tuttavia le sue ingombranti dimensioni ne limitarono la diffusione su grande scala, ma ebbe comunque il grande merito di dare il via allo sviluppo di questo elettrodomestico.                                                               

Foto dell'aspirapolvere di Booth

Il vero salto di qualità avvenne nel 1907, quando un portinaio di Canton (Ohio) allergico alla polvere e alla ricerca di una soluzione per limitare l'asma di cui soffriva, James Murray Spangler, inventò il primo modello di aspirapolvere elettrico portatile.
Esso era composto da un ventilatore, un cuscino, una spazzola rotante e un contenitore per raccogliere la polvere. Spangler successivamente vendette il brevetto alla società di suo cugino, la “Hoover Harness and Leather Goods Factory”, che divenne famosa proprio grazie alla vendita degli aspirapolvere. Oggi la Hoover è tuttora uno dei leader nella produzione di elettrodomestici.

L'aspirapolvere inventato da Spengler




Riferimenti bibliografici:

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